Il cittadino che vuole occupare una parte del suolo pubblico, per proprie esigenze, deve fare richiesta al Comune dov'è ubicata l'area. Per occupazione di suolo pubblico si intende la sottrazione, temporanea o permanente, di una parte di suolo, soprassuolo o sottosuolo appartenente al demanio e al patrimonio indisponibile del Comune o di aree private gravate da servitù di uso pubblico.
Può trattarsi di:
Tali occupazioni sono soggette al pagamento del canone per l’occupazione di spazi ed aree pubbliche - Regolamento per l'applicazione del canone unico (approvato con DCC n. 4 del 26/02/2021) al rilascio di una concessione da parte del Comune. Non sono soggette al pagamento del canone le occupazioni inferiori ad un metro quadrato
L'istanza dovrà essere presentata all'ufficio competente anche tramite sportello SUAP almeno 30 giorni prima della data di inizio dell'occupazione permanente e almeno 15 giorni prima della data di inizio dell'occupazione temporanea.
Ricordiamo che:
sono esentate dal pagamento dell'imposta di bollo sulla richiesta:
Le esenzioni dal canone sono elencate dall'art. 55 del Regolamento
Termini di conclusione del procedimento: 30 giorni
- 1 marca da bollo secondo valore vigente, per la richiesta
- 1 marca da bollo secondo valore vigente.
- il canone relativo all'occupazione del suolo, secondo le tariffe canone unico.
Regolamento comunale.
Non sono state fatte indagini