Informazioni generali

La procedura per il riconoscimento della cittadinanza italiana a cittadini stranieri per discendenza (Iure sanguinis) può essere avviata sia presso i Consolati italiani nei Paesi stranieri, sia presso il Comune italiano dove il soggetto interessato ha la residenza.

In questo secondo caso la domanda va rivolta all'ufficiale dello stato civile del Comune di residenza con domanda prodotta in carta resa legale.

L'ufficiale di stato civile provvederà quindi a verificare la fondatezza della domanda sulla base della documentazione prodotta (vedi in Altre informazioni l'elenco della documentazione da produrre).
A seguito della conclusione positiva della verifica l'ufficiale dello stato civile:

  • sottoscrive l’attestazione dell’avvenuto riconoscimento della cittadinanza italiana per diritto di sangue
  • comunica all’interessato l’emissione dell’attestazione di riconoscimento della Cittadinanza Italiana
  • provvede alla trascrizione dell’atto di nascita ed eventuale matrimonio del nuovo concittadino italiano.

Tempi

Entro 180 giorni dalla domanda

Costi

  • 1 marca da bollo valore vigente

A chi rivolgersi

Telefono:

049 8739222 selezionando il numero dell'ufficio desiderato

Email:

demografici@rubano.it

Orari di ricevimento:

Lunedì e Venerdì: 9.00 - 10.30
Martedì: 16.30 - 17.30
Solo su appuntamento: Mercoledì 9.00 - 10.30, Giovedì 16.30 - 17.30

Orari reperibilità telefonica

Lunedì, Mercoledì e Venerdì: 11.00 - 13.00
Martedì e Giovedì: 15.30 - 16.30

Ultimo aggiornamento:

11/05/2022
Approfondimenti

Normativa:

Circolare del Ministero dell'Interno n. K28/1 del 28 aprile 1991, L. 1992/91

Documentazione da presentare:

  • Tutta la documentazione deve essere in regola con legalizzazioni e traduzioni, salvi i casi di esenzione:
  • l'estratto dell'atto di nascita dell'avo italiano emigrato all'estero, rilasciato dal Comune italiano di nascita;
  • gli atti di nascita di tutti discendenti in linea retta nati all'estero, compreso quello della persona che chiede il riconoscimento della cittadinanza italiana, rilasciati dal Consolato del paese straniero;
  • l'atto di matrimonio dell'avo italiano emigrato all'estero, rilasciato dal Comune italiano o dal Consolato estero;
  • gli atti di matrimonio di tutti discendenti in linea retta, compreso quello dei genitori della persona che chiede il riconoscimento della cittadinanza italiana, rilasciati dal Consolato italiano all'estero;
  • certificato attestante che l'avo italiano emigrato non acquistò la cittadinanza dello stato estero di emigrazione anteriormente alla nascita dell'ascendente dell'interessato, rilasciato dalla competente autorità dello Stato estero di emigrazione
  • certificato attestante che né gli ascendenti in linea retta né la persona rivendicante il possesso della cittadinanza italiana vi abbiamo mai rinunciato, rilasciato dall'autorità consolare italiana

Ulteriori informazioni:

Il termine del procedimento può subire sospensione in relazione ad acquisizione di documentazione di pertinenza di altri Enti (Consoltati e Comuni italiani interessati)

Responsabili

Unità organizzativa responsabile dell'istruttoria:

Servizi demografici e cimiteriali (Responsabile: Eugenio Gomiero)

Responsabile del procedimento:

Responsabile del provvedimento:

Sabrina Doni

Titolare del potere sostitutivo (persona a cui rivolgersi in caso di inerzia nel procedimento):

Dettagli Procedimento

Modalità avvio:

Ad istanza dell'interessato

Conclusione procedimento:

Provvedimento espresso

Comunicazioni a terzi:

ANPR, Consolato, Prefettura, Questura, Casellario Giudiziale, Ufficio di Leva ed Elettorale, INPS, Agenzia delle Entrate, ULSS

Rilevanza SUAP:

No

Presente in PuntoSi:

No

Non sono state fatte indagini